Région Piemonte (Ouvre dans un nouvel onglet) Ville métropolitaine de Torino (Ouvre dans un nouvel onglet)

Somministrazione Alimenti e Bevande

Esercitare l'attività di somministrazione di alimenti e bevande

  • Servizio attivo

A chi è rivolto

Esercenti attività di somministrazione di alimenti e bevande

Descrizione

Gli esercizi pubblici di somministrazione effettuano, nei confronti di chiunque ne faccia richiesta, la vendita di alimenti e bevande di qualunque gradazione alcolica per il consumo sul posto; quest’ultimo comprende tutti i casi in cui gli acquirenti consumano, con apposito servizio assistito, i prodotti nei locali dell’esercizio o in un’area aperta al pubblico, a tal fine attrezzati.

Gli esercizi pubblici hanno facoltà di vendere per asporto i prodotti oggetto dell’attività di somministrazione.

Requisiti soggettivi

L’esercizio di tale attività è subordinato al possesso:

dei requisiti morali e di onorabilità di cui all’articolo 71 del D.Lgs. 26 marzo 2010, n. 59 (Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno), nonché ai sensi del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 (Codice delle leggi antimafia), posseduti da:
titolare della ditta individuale;
legale/i rappresentante/i della società o dell’associazione;
altri componenti la società (S.n.c.: tutti i soci; S.a.s.: soci accomandatari; S.p.A. / S.r.l. / associazioni: rappresentante legale e componenti dell’organo di amministrazione; eventuale preposto alla somministrazione).
di uno dei requisiti professionali, descritti nell’articolo 71 del D.Lgs. 26 marzo 2010, n. 59 posseduti dal titolare della ditta / legale rappresentante della società OPPURE da un preposto/delegato:
avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome di Trento e di Bolzano;
avere, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, esercitato in proprio attività d’impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande o avere prestato la propria opera, presso tali imprese, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all’amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all’Istituto nazionale per la previdenza sociale;
essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.
Requisiti dei locali attrezzati per la somministrazione

Il segnalante al momento dell’inoltro della Segnalazione Certificata di Inizio Attività deve autocertificare il rispetto:

delle norme urbanistiche, edilizie, destinazione d’uso dei locali, igienico-sanitarie e di sicurezza nei luoghi di lavoro e prevenzione incendi;
dei requisiti di sorvegliabilità (D.M. 17 dicembre 1992, n. 564);
dei criteri di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale 8 febbraio 2010 n. 85-13268 – Indirizzi generali e criteri regionali per l’insediamento delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, che introduce il “fabbisogno totale di posti a parcheggio e di superficie, da computare in relazione alla superficie di somministrazione” e relativa monetizzazione.

Come fare

Presentare le SCIA corredate dei relativi documenti tramite il Portale Impresainungiorno,  e al SUAP delle VALLI compilate dal titolare dell’attività di somministrazione o da un delegato alla compilazione.

Cosa serve

La documentazione da allegare varia a seconda del procedimento attivato.

Per aprire / trasferire / ampliare l’attività:

Planimetria quotata
Notifica sanitaria (inserita nel procedimento principale)
Dichiarazione normativa regionale
In presenza di più soggetti tenuti al possesso dei requisiti morali: all. a (eventuale)
In caso di nomina di un preposto: all. b (eventuale)
In caso di procura speciale, documento di identità di chi conferisce tale procura (eventuale)
In caso di richiesta di rateazione dell’importo dovuto a titolo di monetizzazione parcheggi: istanza rateazione 

Diritti di istruttoria Asl Euro 20
Valutazione impatto acustico (eventuale)
Studio impatto viabilità (eventuale)
Dichiarazione vendita alcolici per Agenzia Dogane (eventuale)
Per subentrare nella titolarità o nella gestione dell’attività:

Notifica sanitaria (inserita nel procedimento principale)
In presenza di più soggetti tenuti al possesso dei requisiti morali: all. a (eventuale)
In caso di nomina di un preposto: all. b (eventuale)
In caso di procura speciale, documento di identità di chi conferisce tale procura (eventuale)


Per cessare / sospendere / riprendere l’attività:

Notifica sanitaria (inserita nel procedimento principale)
In caso di procura speciale, documento di identità di chi conferisce tale procura (eventuale)
Per le variazioni strutturali (diverse dall’ampliamento di superficie di somministrazione, ossia modifica locali, modifica tipologia sanitaria, giochi):

Planimetria quotata
Se cambia tipologia sanitaria (da 1-2-3 a 4 o viceversa): notifica sanitaria
In caso di procura speciale, documento di identità di chi conferisce tale procura (eventuale)
Diritti di istruttoria Asl Euro 20
Per i biliardi: certificato di controllo statico
Per le variazioni soggetti:

Se la variazione riguarda soggetti tenuti al possesso dei requisiti morali: all. a (eventuale)
Se la variazione riguarda il preposto: all. b (eventuale)
In caso di procura speciale, documento di identità di chi conferisce tale procura (eventuale)

Cosa si ottiene

L'apertura di esercizio di somministrazione di alimenti e bevande

Tempi e scadenze

S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività): l’attività può essere iniziata contestualmente alla presentazione della Segnalazione ovvero dalla data successiva indicata dal titolare, fatti salvi eventuali provvedimenti interdittivi che possono essere adottati entro 60 giorni dalla presentazione.

Domanda di Autorizzazione (cosiddetto “procedimento ordinario”) per l’apertura di esercizi pubblici aventi una superficie di somministrazione anche inferiore a metri quadrati 50 di tipologia sanitaria “1” complementare ad attività artigianali esclusive di pasticceria e/o gelateria: l’attività può essere iniziata solamente dopo la ricezione dell’Autorizzazione emessa dall’Amministrazione, contenente le prescrizioni cui deve essere subordinata l’attività.

Accedi al servizio

Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio Area Vigilanza

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Riferimenti normativi.docx [.docx 14,8 Kb - 11/03/2024]

Contatti

Unità organizzativa responsabile

Documents

Documents - Réglementation

Argomenti

Dèrniere modification: 11/03/2024 11:42:00

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri

Questo sito utilizza i cookie per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
Cliccando su "Accetto" acconsenti all'utilizzo di tutti i cookies.
Se rifiuti o chiudi questo banner potrai ugualmente consultare il sito ma alcune funzionalità potrebbero non essere disponibili.

Leggi la Cookies policy
Si tratta di cookies tecnici indispensabili al funzionamento del sito
Consentono di monitorare in forma anonima ed aggregata le visite al sito (statistiche)