Description
I confini dell'area protetta corrono mediamente a una quota altimetrica di 1.400 m e le cime più importanti comprese al loro interno sfiorano i 3.000 m: Monte Orsiera (2.890 m), Monte Rocciavrè (2.778 m) e Punta Rocca Nera (2.852 m).
Il massiccio dell'Orsiera-Rocciavrè è costituito da rocce di origine diversa, la cui presenza può essere compresa se si riconduce al processo di orogenesi alpina. Gran parte di esso, comprese le sue vette principali, è costituita da rocce, dette ofioliti o pietre verdi. Altre rocce, dette della falda continentale, si trovano invece alla periferia del massiccio.
La storia "recente" delle montagne del Parco é caratterizzata dal modellamento operato dall'erosione. È evidente l'azione delle glaciazioni di epoca Quaternaria per la presenza di morene, laghi di circo e sbarramento glaciale (Lago di Chardonnet, Lago del Laus e Lago La Manica, Lago Sottano, Lago Soprano), rocce montonate e valli a "U". Sono altresì presenti accumuli di detriti e frane; particolarmente suggestivo il paesaggio cosparso di grossi blocchi nella conca di Cassafrera, nel cuore del Parco. Nel Parco non si registrano le condizioni per la formazione di ghiacciai e neppure di piccoli nevai permanenti.
L'altitudine dello zero termico medio invernale è pari a 1.700 metri. Il territorio è caratterizzato da precipitazioni relativamente scarse, tra le più basse nell'ambito dell'Italia Nord-occidentale. Si registra mediamente un massimo a maggio e ottobre e un minimo a gennaio e a luglio.
Il paesaggio vegetale del Parco è particolarmente interessante sia perché il territorio protetto copre un'ampia fascia altitudinale, sia perché le tre valli su cui si sviluppa hanno caratteristiche climatiche e pedologiche diverse.
Il massiccio dell'Orsiera-Rocciavrè è costituito da rocce di origine diversa, la cui presenza può essere compresa se si riconduce al processo di orogenesi alpina. Gran parte di esso, comprese le sue vette principali, è costituita da rocce, dette ofioliti o pietre verdi. Altre rocce, dette della falda continentale, si trovano invece alla periferia del massiccio.
La storia "recente" delle montagne del Parco é caratterizzata dal modellamento operato dall'erosione. È evidente l'azione delle glaciazioni di epoca Quaternaria per la presenza di morene, laghi di circo e sbarramento glaciale (Lago di Chardonnet, Lago del Laus e Lago La Manica, Lago Sottano, Lago Soprano), rocce montonate e valli a "U". Sono altresì presenti accumuli di detriti e frane; particolarmente suggestivo il paesaggio cosparso di grossi blocchi nella conca di Cassafrera, nel cuore del Parco. Nel Parco non si registrano le condizioni per la formazione di ghiacciai e neppure di piccoli nevai permanenti.
L'altitudine dello zero termico medio invernale è pari a 1.700 metri. Il territorio è caratterizzato da precipitazioni relativamente scarse, tra le più basse nell'ambito dell'Italia Nord-occidentale. Si registra mediamente un massimo a maggio e ottobre e un minimo a gennaio e a luglio.
Il paesaggio vegetale del Parco è particolarmente interessante sia perché il territorio protetto copre un'ampia fascia altitudinale, sia perché le tre valli su cui si sviluppa hanno caratteristiche climatiche e pedologiche diverse.
Indirizzo e punti di contatto
Prénom | Description |
---|---|
Adresse | Via San Rocco n.2 - Fraz. Foresto 10053 Bussoleno (TO) |
Téléphone | +39 012247064 |
Courriel | info.alpicozie@ruparpiemonte.it |
Site | https://www.parchialpicozie.it/it/p/orsiera-rocciavre/? (Ouvre dans un nouvel onglet) |
Informations | Istituito nel 1980 - Superficie 10.953 ettari Altitudine 900 - 2890 mt. - Ambiente Montagna Comuni Fenestrelle, Bussoleno, Coazzo, Susa, Chianocco, Foresto |
Carte
Indirizzo: 347Q+2W Roure TO, Italia
Coordinate: 45°3'45,1''N 7°8'23,5''E
Indicazioni stradali (Ouvre dans un nouvel onglet)
Modalità di accesso
Accessibilità da verificare con il parco