Cosa si può autocertificare:
- dati anagrafici e di stato civile: data e luogo di nascita, residenza (anche storica), cittadinanza, stato civile e stato libero, stato di famiglia (comprese le relazioni di parentela);
- titoli di studio, qualifiche professionali e iscrizione ad albi professionali;
- situazione reddituale ed economica, regime patrimoniale in base all’atto di matrimonio, numero di codice fiscale e/o partita IVA;
- situazione giuridica (godimento diritti civili, godimento diritti politici).
Il cittadino straniero residente può utilizzare le autocertificazioni solo per comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani.
Non è invece possibile sostituire con una autocertificazione alcuni tipi di certificati:
- certificati medici, sanitari e veterinari;
- certificati di conformità CE;
- marchi e brevetti;
- denunce di smarrimento o furto del documento d'identità.